Gestione della VVA: l’efficacia dei bioattivi botanici sfida l’appannaggio dell’ormonoterapia

Lo studio prospettico, osservazionale Safety and efficacy of a class II medical device based on highly purified and standardized plant extracts in the management of post-menopausal patients with vulvar and vaginal atrophy: a single-center prospective observational study valuta se l’uso intravaginale di un peculiare gel, a base di ialuronato e attivi botanici, in donne in menopausa affette da vulvovaginite atrofica (VVA), consentisse di superare i limiti delle terapie ormonali normalmente prescritte (effetti collaterali a lungo termine e controindicazioni in caso di neoplasie mammarie ed endometriali).

La conferma dalla clinica più recente

Sono state arruolate 50 donne in menopausa, età media 58 anni, con VVA sintomatica, senza pregresse terapie, e trattate con Zantogin®Gel 1 applicazione/die per 12 giorni, seguita da 1 applicazione ogni 2 giorni fino al termine dello studio (150 giorni).

Dopo i 150 giorni sono stati raggiunti notevoli risultati, in quanto Zantogin®Gel ha:

  • ridotto la sofferenza sessuale (misurata secondo scala FSDS),
  • aumentato la salute vaginale (misurata tramite indice VHI),
  • migliorato il pH vaginale, che passa da T0=5.5 a T150= 4.5 (p=0.004),
  • aumentato le pazienti con regolare attività sessuale (p<0.001),
  • ridotto i sintomi tipici di VVA: -18% secchezza vaginale, -14% dispareunia, -14% bruciore, -27% prurito, -11% disuria.

Zantogin®Gel si è dimostrato dunque valido nel ridurre tutta la sintomatologia della VVA e, soprattutto, le problematiche inficianti la qualità di vita che essa porta con sé, in primis la sofferenza sessuale, consentendo così alla paziente un miglioramento della salute vaginale e dell’attività sessuale regolare.

Ottimizzare le attività biologiche in un’unica formulazione

Peculiarità della formulazione è il principio attivo Zanthalene®, estratto lipofilo da Zanthoxylum bungeanum (comunemente noto come pepe di Sichuan) che ha azione desensibilizzante: studi in vitro hanno evidenziato come l’interazione tra le sue isobutilamidi e i canali del Na+ voltaggio-dipendenti dell’epitelio umano moduli la sensibilità termica e tattile, attenuando fastidio e prurito topici.

La formula si completa con gli estratti di Centella asiatica (funzione riepitelizzante e cicatrizzante), l’acido ialuronico, lo Xilogel® da semi di Tamarindo che rende l’acido ialuronico più stabile e, infine, il Polycarbophil® polimero mucoadesivo che permette la permanenza del gel nel canale vaginale.