L. crispatus e lesione precancerosa da HPV: meccanismi d’azione
La dominanza vaginale del L. crispatus permette l’instaurarsi di un microbiota sano in grado di favorire la negativizzazione dell’HPV e la normalizzazione della citologia cervicale.
Studio recentissimo evidenzia che L. crispatus ha efficacia antiproliferativa sulle cellule precancerose perché aumenta l’apoptosi, modula le citochine Th1/Th2 e inibisce l’espressione delle proteine coinvolte nella fisiopatologia.