Coenzima Q10 e attività fisica: un aggiornamento dalla ricerca

Una recente metanalisi ha confermato che la supplementazione con CoQ10 riduce significativamente il danno muscolare indotto dall’esercizio fisico e dallo stress ossidativo.
Lo studio ha inoltre evidenziato una correlazione dose-dipendente dovuta alle sue proprietà antiossidanti, che proteggono le cellule dalle specie reattive dell’ossigeno (ROS), e alla sua capacità di favorire la produzione di energia, anche agendo in sinergia con varie vitamine.

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Ginecologia

Esiste un vero e proprio Probiotico di Precisione® applicabile nell’ambito ginecologico?

Un microbiota vaginale sano e protetto manifesta bassa biodiversità e predominanza L. crispatus, il lattobacillo maggiormente eubiotico.
Recente opinione scientifica illustra le caratteristiche di Lactobacillus crispatus M247, principale esponente dei Probiotici di Precisione® in ginecologia, capace di ripristinare un modello di microbiota favorevole in caso di affezioni ginecologiche batteriche, virali, infiammatorie e gestazionali.

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Gastroenterologia

Celiachia, glutine e microbiota del tratto digerente mostrano tra loro interazioni complesse

Esiste una relazione reciprocamente simbiotica tra microbiota e ospite e, qualora il loro equilibrio si perturbasse, potrebbero svilupparsi patologie come la celiachia, nella quale l’equilibrio potrebbe essere alterato dall’azione della gliadina e dal microbiota intestinale stesso, in grado di indurre infiammazione.
Review recente illustra la relazione tra glutine, microbiota intestinale, effetto della GFD e probiotici nella celiachia.

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Metabolismo

Berberina: tra biodisponibilità e sicurezza

Recente studio italiano analizza alcuni estratti secchi di Barberis aristata presenti sul commercio italiano valutando: il profilo fitochimico, le proprietà farmacocinetiche, la citotossicità in diverse linee cellulari umane, l’interazione con i citocromi CYP450 e gli effetti sulla migrazione delle cellule tumorali.
I risultati ottenuti costituiscono un’importante testimonianza della qualità e della sicurezza di tali composti.

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Oncologia

Cancro al seno, disordini metabolici e microbiota intestinale: quale ruolo per la Berberina?

Le alterazioni del profilo lipidico e glucidico sono direttamente collegate all’insorgenza di patologie, tra cui il cancro al seno, e sono ormono-responsive.
La letteratura evidenzia come la disbiosi microbica intestinale giochi un ruolo fondamentale nell’insorgenza di tali disordini metabolici, e quindi sia indirettamente responsabile dell’insorgenza e della progressione delle neoplasie.
Nutraceutici come la berberina, attiva sia sul metabolismo che sul microbiota, sembra essere tra le soluzioni ideali per elaborare strategie preventive.

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Medicina Generale

Biofilm batterico: il ruolo nella rinosinusite cronica e la soluzione anti-biofilm

Molteplici studi scientifici sottolineano il ruolo centrale del biofilm batterico nella patogenesi della rinosinusite cronica evidenziando come impatti sulla funzionalità della mucosa ciliata e peggiori l’accumulo di essudato infiammatorio nei seni paranasali.
La possibile soluzione terapeutica a tale fattore eziologico viene indagata in un recente studio italiano che individua nell’olio di lentisco un potente agente anti-biofilm.

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Microbiota

Probiotici per prevenire o alleviare l’influenza: regolazione dell’asse intestino-polmone

I vaccini antinfluenzali annuali sono attualmente il principale intervento utilizzato per ridurre al minimo la mortalità e la morbilità, ma spesso non riescono a fornire una protezione adeguata, soprattutto nei soggetti più fragili.
Il microbiota intestinale, attraverso i prodotti che secerne può influenzare le cellule immunitarie circolanti e quindi stimolare l’immunità polmonare.

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Nutrizione

Coenzima Q10 e attività fisica: un aggiornamento dalla ricerca

Una recente metanalisi ha confermato che la supplementazione con CoQ10 riduce significativamente il danno muscolare indotto dall’esercizio fisico e dallo stress ossidativo.
Lo studio ha inoltre evidenziato una correlazione dose-dipendente dovuta alle sue proprietà antiossidanti, che proteggono le cellule dalle specie reattive dell’ossigeno (ROS), e alla sua capacità di favorire la produzione di energia, anche agendo in sinergia con varie vitamine.

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