Next Generation Probiotics e IBS-D: il caso del Clostridium butyricum
Studio pubblicato su una rivista del gruppo Nature ha indagato l’efficacia e la sicurezza, in pazienti con IBS-D, di C. butyricum CBM 588, ceppo sporigeno produttore endogeno di butirrato.
Al termine dello studio è stata registrata una riduzione media dell’IBS-SSS di 62 punti nel gruppo intervento contro i 41 punti del gruppo placebo.
Rispetto all’inizio dello studio C. butyricum CBM 588 ha anche mediamente ridotto le evacuazioni giornaliere di 2 episodi.